Fotografie rare di Ernest Hemingway 18 anni in Italia durante la Prima Guerra Mondiale

   

Nel periodo invernale e primaverile del 1918, Ernest Hemingway scrisse diverse storie di rilievo per The Kansas City Star riguardanti campagne di reclutamento militare. La Marina, il Corpo dei Carri Armati e persino i britannici avevano aperto uffici locali per cercare truppe dopo che gli Stati Uniti si unirono ai loro alleati in Europa.

All'epoca, Hemingway era appena diplomato alle scuole superiori e aveva ottenuto un lavoro come giornalista a Kansas City invece di frequentare l'università o arruolarsi. A 18 anni, era troppo giovane per arruolarsi senza il consenso dei genitori, ma parlava molto di entrare in guerra, un desiderio che esprimeva in diverse lettere alla sorella Marcelline. Dopo essere arrivato a Kansas City a metà ottobre 1917, si unì alla Guardia del Missouri e persino si addestrò a Swope Park. Un ulteriore servizio militare non era nei suoi piani, ma un'amicizia a Kansas City lo condusse su un'altra strada verso il servizio durante la guerra. Nel febbraio 1918, la Croce Rossa Americana annunciò che stava cercando volontari per unirsi al servizio ambulanze in Italia. Hemingway probabilmente ne venne a conoscenza direttamente da Dell D. Dutton, che dirigeva l'ufficio della Croce Rossa a Kansas City. Desiderando comunque partecipare agli sforzi bellici, Hemingway si iscrisse alla Croce Rossa come autista di ambulanza.

Dopo aver lasciato gli Stati Uniti, Hemingway viaggiò prima a Parigi, poi ricevette l'ordine di presentarsi a Milano. Poco dopo, si trasferì nella città di Schio, dove lavorò come autista di ambulanze. Mentre consegnava cioccolatini e sigarette ai soldati in prima linea, Hemingway fu gravemente ferito l'8 luglio 1918 da frammenti di un proiettile di mortaio austriaco. Nonostante le gravi ferite causate dal mortaio e colpito anche dal fuoco di mitragliatrice, Hemingway lavorò per assicurare la sicurezza dei suoi compagni soldati, mettendoli al riparo.

L'amico di Hemingway, Ted Brumbach, che lo visitò in ospedale, scrisse ai genitori di Hemingway che: "Un terzo italiano fu gravemente ferito e questo, Ernest, dopo essersi ripreso conoscenza, lo caricò sulla schiena e lo portò nel rifugio di primo soccorso. Dice di non ricordare come ci sia arrivato, né di aver portato l'uomo, fino al giorno successivo, quando un ufficiale italiano gli raccontò tutto e disse che era stato deciso di dargli una medaglia al valore per l'atto". Come riferì Brumbach, a Hemingway fu conferita una medaglia italiana al valore, la Croce de Guerra, per il suo servizio. Come scrisse nella sua stessa lettera a casa dopo l'incidente: "Va tutto bene e sono molto comodo, e uno dei migliori chirurghi di Milano si sta occupando delle mie ferite."

Hemingway trascorse del tempo in convalescenza in un ospedale a Milano, dove conobbe Agnes von Kurowsky, un'infermiera originaria di Washington D.C. Sei anni più grande di Hemingway, tuttavia, lui se ne innamorò e pianificò di portarla a casa a Oak Park. Agnes non tornò mai con Hemingway come previsto. Il suo coinvolgimento con un ufficiale italiano pose fine alla loro relazione. Il periodo trascorso in recupero nell'ospedale di Milano e il suo fallito amore con Agnes von Kurowsky servirono da ispirazione per il famoso romanzo di Hemingway, "A Farewell to Arms".

Hemingway tornò in Italia durante tutta la sua vita, durante i suoi numerosi viaggi in Europa e in giro per il mondo

Ambulanza della Croce Rossa durante la Prima Guerra Mondiale in Italia, 1918.
 
 
Ernest Hemingway in un'ambulanza della Croce Rossa Americana, Italia.

 

Ernest Hemingway durante il suo periodo in Italia, 1918.
 
 
Ernest Hemingway in bicicletta in Italia, 1918.

 

Ritratto di Ernest Hemingway come volontario della Croce Rossa Americana a Milano, Italia.
 
 
Ernest Hemingway in convalescenza dalle ferite a Milano, Italia.

 

Ernest Hemingway in convalescenza nell'ospedale della Croce Rossa Americana a Milano, Italia, 1918.
 
 
Ernest Hemingway nell'ospedale di base a Milano, Italia.

 

Agnes von Kurowsky e Ernest Hemingway all'ippodromo di San Siro a Milano, Italia.
 
 
Agnes von Kurowsky and Ernest Hemingway at the San Siro horse racing track in Milan, Italy.